Un’occasione appunto per dare prova
di magnificenza, questa Creazione ha trentaquattro anni da pochissimo riposa nella bottiglia che avete nelle mani. VI prego sentiteti un po’ magnifici anche voi nel maneggiarla, nel versarla e soprattutto nel sorseggiare appagati dall’opulenza che si manifesterà immediatamente.
Bouquet meraviglioso ed una torre di Babele che si inarca nel nostro palato. Dapprima sentori di pellicola, di solvente: sembra di entrare nella camera oscura di un fotografo.
Poi si vira con la velocità di un primo piano verso sentori di cereali tostati, cuoio bagnato e sottobosco. Articolato e declinato sull’ossatura dello sherry taste che fa che pentagramma incardinando come note tutti i toni, le sensazioni, i sentori e profumi
In bocca pungente, difficile. Non ci si concede subito, anzi cerca di nascondersi. Salino, ma con grazia. Alcolico con impertinenza. Un attore completo del quale scopriamo un nuovo lato
ogni volta che lo rivediamo.
Magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»
Riferito ad azioni, comportamenti, occasioni in cui si dà prova di magnificenza.