COGNAC
MESSO IN BOTTIGLIA IN FRANCIA NEL 2020

Rischiamo di essere odiati, dobbiamo ripeterlo ancora amiamo il nostro lavoro!!!

Ci possiamo permettere molti lussi oltre a quello di viaggiare nel tempo imbottigliando dei millesimi di altre epoche ci permettiamo anche di assemblarle.

Quindi carichi ci coraggio, maestria ed un pizzico di follia vi presentiamo questa bottiglia frutto di due Grande Cognac del 1935 e del 1941.

Perché? Semplice voglia essere dei portatori di Storia, ma vogliamo quando è possibile lasciare una nostra testimonianza. Vogliamo avere la presunzione di dire Creato oltre che selezionato o invecchiato. Il processo che ci ha portato a consegnarvi questa bottiglia è dapprima una lotta interiore con noi stessi e poi un’opera di selezione ed assemblaggio.

I millesimi provengono da secolo oramai finito. Un Secolo che è stato Saturo di eventi di ogni genere.

Un’epoca che ci deve spingere ad essere sempre migliori di cercare l’uno al di sopra del bene o del male al di sopra del bianco o del nero. Fuggendo dall’incubo delle passioni ci dobbiamo rifugiare nella ricerca dell’equilibro ecco questa è la nostra ossessione… L’armonia la nostra musa ispiratrice.

La fiera degli opposti: elegante ed austero, fresco e maturo, sapido e dolce, amabile ed odioso (odioso perché, prima o poi, terminerà ahimè sia nel bicchiere sia nella bottiglia)!!!!

La lenta evoluzione nel bicchiere ci consegnerà un arcobaleno di toni e sentori prugna secca, tamarindo, pera cotta caramellata, cuoio, uva passa, toni evoluti di vaniglia e via via molte altre fragranze si succedono con lunga persistenza aromatica. Avvolgente in bocca, di notevole finezza ed eleganza, perfetta corrispondenza naso/palato. E’ nato Un fuoriclasse senza pari, di rarissima qualità.

Ho sciupato il tempo, e ora il tempo sciupa me. (William Shakespeare)