SAMAROLI 1997 SPRINGBANK ed. 2023
SPRINGBANK 1997
Meraviglia... quando eravamo bambini, tutto era spettacolare. Tutto era sempre stupore e ammirazione. Una sensazione profonda e indescrivibile che abbiamo provato trovandoci di fronte a un mondo da scoprire, e che da adulti potremo riscoprire solo nei momenti più alti della vita e ovviamente della storia. Lo stupore che avrebbe suscitato un crociato giunto a Venezia dalle campagne francesi. Qui scoprirà che il suo destino lo porterà a Bisanzio – Costantinopoli.
Anche noi ora stiamo sperimentando meraviglia. Assaggiare, poi fare una pausa, poi assaggiare ancora, solo per aspettare ancora un po'.
I nostri occhi si spalancano ad ogni passo, ogni momento è meravigliosamente indimenticabile grazie a quel accenno, quel tono così raro eppure così perfettamente espresso. Una nota di whisky. La nota del whisky. Siamo di nuovo bambini. La cosa più semplice sarebbe dire: sa di quella cosa chiamata whisky. Davvero questa è un'esperienza sempre più rara oggi, che ricorda gli anni '90, più o meno.
E la conclusione è che le botti di Springbank sono davvero uniche e somigliano solo a se stesse.
Il naso è un bouquet fondamentale, il monumento innalzato per celebrare la penisola di Campbeltown, il ponte naturale tra la Scozia e le sue isole. Frutti secchi e allusioni autunnali danzano con la lavanda e con i cespugli primaverili appena sbocciati. In bocca è salino, leggermente sulfureo e delicatamente fruttato con quel finale che ricorda l'orzo. Davvero una meraviglia.
chi non sa stupire, vada alla curry house!
G.B. Marino