SAMAROLI GIAMAICA 1993
GIAMAICA 1993
A chiudere il nostro ciclo di imbottigliamento in Giamaica, la Perla delle Indie Occidentali, ecco un trentenne.
E subito ci viene voglia di paragonare i trentenni della generazione di oggi a quelli dei nostri nonni. Scopriamo che questo rum gli somiglia da sempre: è maturo e cesellato dalla vita, ha lasciato la sua casa da tempo e il mondo lo ha già scioccato, sorpreso e riempito di esperienza. Il tempo passa. Il tempo vola. Il tempo cambia volto. Ebbene, non stupitevi se ogni tanto ci piace filosofare. Questo spirito assomiglia al vero scorrere del tempo.
Abbiamo cercato di offrire questa esperienza, se è questa la parola che vogliamo, senza interferire se non per il minimo indispensabile. Al naso frizzante e pungente, si avvertono fragranze del sud come mandorla, marzapane, sesamo e spezie mediterranee. Maturità, concretezza a volte quasi untuosità. Tutte qualità che derivano dal tempo e dal suo bagaglio di processi, sia di invecchiamento che di maturazione.
In bocca è completo, appagante e fragrante al punto che la percezione dell'alcol diventa minore. Gusti ricchi e opulenti, come in un pranzo domenicale. Toni di frutta candida, vaniglia, panettone ai frutti tropicali e croissant fanno da corollario a scintillii di menta, mimosa e fiori primaverili. Ci avviciniamo avidamente e ci ritiriamo soddisfatti, sazi e conquistati.
…Ho fatto un viaggio su un veliero
E quando ho raggiunto la Giamaica ho fatto tappa…
Da Jamaica Farewell, canta Harry Belafonte, giugno 1956